La storia del legno di palma nel design dei mobili occidentali
Il movimento Art Déco, nato a Parigi nel 1925, ha influenzato profondamente discipline creative come l'architettura, i trasporti e il design dei mobili. Ha anche inaugurato un periodo di innovazione nei materiali, sia naturali che artificiali. Tra questi, il legno di palma emerse come una nuova ed entusiasmante opzione, sostenuta da uno dei più influenti designer di mobili dell'epoca, Eugène Printz (1889-1948).
Oggi i produttori di mobili contemporanei continuano a esplorare il potenziale del legno di palma, ispirandosi al movimento Art Déco e spingendosi oltre i confini del design moderno. Con quasi un secolo di storia nel design di mobili occidentali, le immagini che seguono mostrano la versatilità di questo vibrante, sostenibile e ancora raro materiale tropicale, offrendo ispirazione per le possibilità future.
Architetto Albert Laprade 1883-1978
Mobili Eugene Printz
(Collezione privata/Bridgeman Images)
(Collezione privata/Bridgeman Images)
(Collezione privata/Bridgeman Images)
(Collezione privata/Bridgeman Images)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
(Collezione privata/Bridgeman Images)
(Collezione privata/Bridgeman Images)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
(Per gentile concessione di Sotheby's)
Questo video con immagini ampliate e la storia del Movimento Art Déco a partire dall'Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne di Parigi del 1925, offre un ulteriore assaggio del periodo e del posto di Palma in questa storia. Ci auguriamo che questo vi porti a esplorare ulteriormente le opere di Eugene Printz, Pierre Chareau, Clement Rousseau, Emile-Jacques Ruhlmann, Robert Mallet-Stevens, Jean Dunand e molti altri di questo periodo e a prendere in considerazione la possibilità di creare un capolavoro tutto vostro con la Durapalm sostenibile.